Arcadia Picheo
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Torri di Quartesolo (Vicenza)
Stiamo arrivando !!
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I 10 MOSCHETTIERI DI
"BORGOSOLE...UNA MATTINA"
Personaggi ed Interpreti
Everardo - Renato Poli
Rosanna -Lorella Bianucci
Don Lino - Dino Gasparoni
Dina - Vallì Crosara
Tonino - Maurizio Bari
Gianna - Giuliana Morello
Lena - Antonella Regretti
Lucia - Laura Festival
Ave - Paola Faccio
Sergio- Francesco Martini
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Stiamo cercando...
Arcadia cerca con urgenza persone per trucco e parrucco per prossimo spettacolo. Importante che si voglia condividere una passione.
Si richiede serietà per l'impegno, desidero di mettersi alla prova e ai meno esperti di imparare i segreti del trucco.
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Questa è Arcadia 2024-2025.
Stiamo lavorando al nuovo progetto:
“BORGO SOLE... UNA MATTINA”.
di Massimo Abati.
Commedia comico brillante in due atti con la regia di Francesco Picheo.
Don Lino - Dino Gasparoni
la perpetua-Vallì Crosara
Il campanaro - Maurizio Bari
Everardo - Renato Poli
Rosanna - Lorella Bianucci
Ave-Paola Faccio
Lucia-Laura Festival
Sindaco-Francesco Martini
Gianna-Giuliana Morello
Lena-Antonella Regretti
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“LA STAGIONE DELLE STELLE”.
3 e 10 febbraio al teatro CaBalbi.
... finiamo in bellezza: Mafalda (Antonella Regretti), Ureccia (Maurizio Bari), Valeriano (Francesco Martini)
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COMINCIAMO A FARE CONOSCERE IL NOSTRO PROGETTO 2023-2024.
Arcadia esordirà il 2 dicembre 2023 presso il palasport CERONI di via Aldo Moro alle ore 21,00.
E' cominciata così ... una sera... la prima lettura del copione... poi la creatura è cresciuta e il 2 dicembre verrà alla luce al palaCeroni a Torri.ore 21,00
Noi siamo emozionati e voi... padrini ,come state? Vi aspettiamo.
La stagione delle stelle
La trama
Dalle stelle alle stalle il passo è breve. E rischia pure di essere particolarmente doloroso e dannoso, se le stelle in questione sono quelle che identificano il rango di un albergo – nello specifico, la Pensione Grand’Otello - e vengono decurtate dall’inflessibile e pignolissimo controllore Cassio Traverso di Sbiego. Così i poveri Luigi e Marisa, i gestori che si sono pesantemente indebitati per investire nella ristrutturazione dell’hotel, si ritrovano con i lavori ancora da ultimare e con una retrocessione di categoria che non consentirà loro di adeguare i prezzi. I conti non tornano, la situazione è disperata. E gli unici a gioirne sono i viscidi fratelli Otello e Orsolina Sorci, proprietari dell’immobile: un ex parlamentare e una commercialista estremamente sgradevoli d’animo e d’aspetto, che non si fanno il minimo scrupolo a lucrare sulle disgrazie altrui.
Riusciranno Luigi e Marisa a salvare la Pensione Grand’Otello e il loro futuro? Ad aiutarli nell’impresa c’è la bislacca “famiglia allargata” del personale dell’hotel: Ureccia, il cameriere mezzo sordo; la sopraffina cuoca Mafalda e il fumantino portiere di notte Valeriano, spesso ai ferri corti; le cameriere Paolina ed Eva e la benvoluta senzatetto Tiritera, che si destreggia da parcheggiatrice nel suo presente da alcolista, mentre il suo passato è avvolto nel mistero. Chissà quale tra questi bizzarri personaggi innescherà il colpo di scena decisivo per rovinare i loschi piani degli odiosi fratelli Sorci…
La commedia in due atti di Massimo Abati, rivisitata dal regista Francesco Picheo, ci permetterà di scoprirlo in una vicenda che ci ricorderà come ogni esistenza umana sia fatta di alti e bassi: il destino a volte pare divertirsi a infierire su chi è già in difficoltà, ma può anche riservare piacevoli stravolgimenti inattesi. Del resto, dalle stelle alle stalle – ma anche viceversa – il passo è più breve di quanto si possa pensare.
Prove di trucco e parrucco.
Prove trucco. Primo step... Maristella, Olga, Patrizia e Marzia all'opera. Grazie ragazze.
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Finita la prima mano de "LA STAGIONE DELLE STELLE". Ci rivediamo a settembre per le prove, si va avanti con scenografia, costumi e service.
PS... e tu ci hai pensato di venire con noi e salire sul palco?
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Prossimamente !!
2023, anno nuovo,Arcadia si ripresenterà al TEATRO CA BALBI DI VICENZA (BERTESINELLA) il prossimo 4 febbraio alle ore 21,00 e replica l'11 febbraio
con la commedia in due atti di Giuseppe Aronne e la regia di Francesco Picheo: MESSALINA VA IN VACANZA. Commedia comica,brillante e soprattutto COINVOLGENTE.
C’erano una volta, ai tempi della Roma dei Cesari, Claudio e Messalina: l’imperatore anziano, zoppo e balbuziente e la sua giovane, scaltra ed esuberante terza moglie, che secondo le cronache dell’epoca lo tradiva sistematicamente e lo raggirava a suo piacimento. Lo scandalo animava il pettegolezzo di tutta Roma duemila anni fa, e lo stesso accade ancora oggi: le vicende di uomini ricchi e in là con gli anni che si accompagnano a giovani donne attraenti ed arriviste sono spesso al centro del gossip contemporaneo. Proprio questa trasposizione dà origine alla commedia in due atti “Messalina va in vacanza”, scritta da Giuseppe Aronne e riadattata dal regista Francesco Picheo per la compagnia Arcadia di Torri di Quartesolo. I protagonisti sono proprio loro, Claudio Cesare e Valeria Messalina, che però ai giorni nostri diventano un ricco commendatore di una certa età, zoppo e balbuziente, abituato da sempre ad essere servito, riverito e adulato da tutti, e la sua procace terza moglie, dal passato e dal presente molto chiacchierati. La coppia parte per una breve vacanza che dovrebbe servire a ravvivare un’intesa da tempo perduta, ma ben presto ci si rende conto che la destinazione scelta da Messalina è davvero strana: una dimora cadente e sperduta, che nasconde un’alcova segreta. Un luogo singolare che trascina subito lo spettatore in una dimensione sempre in bilico tra il credibile e l’assurdo, la commedia degli equivoci e l’umorismo del nonsense in cui si riconoscono influenze di autori come Achille Campanile, i fratelli Marx o Mel Brooks.Ciò che appare quasi sempre è diverso da ciò che è. E così un amante focoso può rivelarsi un crudele aguzzino, una prostituta da marciapiede può nascondere un animo nobile, una sguattera sgraziata può diventare una principessa se si impara ad andare oltre uno sguardo superficiale, la persona più matta può dimostrarsi più saggia e consapevole di tutte le altre… Un testo che gioca con ironia anche sul tema del finto perbenismo e del “politicamente corretto” a tutti i costi che imperversa nella nostra società. Lo spettatore a tratti potrebbe trovarsi un po’ spaesato, ma alla fine ogni tassello sarà ricomposto e ogni dinamica avrà la sua soluzione, probabilmente diversa da quella ritenuta più prevedibile e normale. Del resto, chi può dire che cos’è davvero la normalità?
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LA COMPAGNIA TEATRALE ARCADIA è lieta di comunicare che è nel periodo intenso di preparazione dello spettacolo: MESSALINA VA IN VACANZA, commedia brillante in due atti di Giuseppe Aronne, regia di Francesco Picheo. La rappresentazione d'esordio sarà il sabato 26 novembre presso il palasport CERONI alle ore 21.00.
Saremmo felici di avervi con noi in platea.
TRAMA:
C’erano una volta, ai tempi della Roma dei Cesari, Claudio e Messalina: l’imperatore anziano, zoppo e balbuziente e la sua giovane, scaltra ed esuberante terza moglie, che secondo le cronache dell’epoca lo tradiva sistematicamente e lo raggirava a suo piacimento. Lo scandalo animava il pettegolezzo di tutta Roma duemila anni fa, e lo stesso accade ancora oggi: le vicende di uomini ricchi e in là con gli anni che si accompagnano a giovani donne attraenti ed arriviste sono spesso al centro del gossip contemporaneo. Proprio questa trasposizione dà origine alla commedia in due atti “Messalina va in vacanza”, scritta da Giuseppe Aronne e riadattata dal regista Francesco Picheo per la compagnia Arcadia di Torri di Quartesolo. I protagonisti sono proprio loro, Claudio Cesare e Valeria Messalina, che però ai giorni nostri diventano un ricco commendatore di una certa età, zoppo e balbuziente, abituato da sempre ad essere servito, riverito e adulato da tutti, e la sua procace terza moglie, dal passato e dal presente molto chiacchierati. La coppia parte per una breve vacanza che dovrebbe servire a ravvivare un’intesa da tempo perduta, ma ben presto ci si rende conto che la destinazione scelta da Messalina è davvero strana: una dimora cadente e sperduta, che nasconde un’alcova segreta. Un luogo singolare che trascina subito lo spettatore in una dimensione sempre in bilico tra il credibile e l’assurdo, la commedia degli equivoci e l’umorismo del nonsense in cui si riconoscono influenze di autori come Achille Campanile, i fratelli Marx o Mel Brooks.Ciò che appare quasi sempre è diverso da ciò che è. E così un amante focoso può rivelarsi un crudele aguzzino, una prostituta da marciapiede può nascondere un animo nobile, una sguattera sgraziata può diventare una principessa se si impara ad andare oltre uno sguardo superficiale, la persona più matta può dimostrarsi più saggia e consapevole di tutte le altre… Un testo che gioca con ironia anche sul tema del finto perbenismo e del “politicamente corretto” a tutti i costi che imperversa nella nostra società. Lo spettatore a tratti potrebbe trovarsi un po’ spaesato, ma alla fine ogni tassello sarà ricomposto e ogni dinamica avrà la sua soluzione, probabilmente diversa da quella ritenuta più prevedibile e normale. Del resto, chi può dire che cos’è davvero la normalità? (Francesco Guiotto)
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Cerchiamo
Stiamo cercando soprattutto un'attrice o attore con esperienza per condividere una meravigliosa passione!
Preparando il ritorno...
Stiamo lavorando a pieno regime, finalmente! Siamo concentrati su MESSALINA VA IN VACANZA. Una thriller-comedy di Giuseppe Aronne. Un lavoro che richiede un impegno recitativo elevato, dove la conoscenza del testo è una piccola parte, mentre l'espressività, i movimenti saranno determinanti. Una sfida importante che affrontiamo con sacrificio e umiltà, sicuri di farcela e regalare al pubblico due ore di suspense, intrigo, pazzia.
Messalina va in vacanza: Thriller-comedy in due atti di Giuseppe Aronne, riadattata da Francesco Picheo.
C’erano una volta, ai tempi della Roma dei Cesari, Claudio e Messalina: l’imperatore anziano, zoppo e balbuziente e la sua giovane, scaltra ed esuberante terza moglie, che secondo le cronache dell’epoca lo tradiva sistematicamente e lo raggirava a suo piacimento. Lo scandalo animava il pettegolezzo di tutta Roma duemila anni fa, e lo stesso accade ancora oggi: le vicende di uomini ricchi e in là con gli anni che si accompagnano a giovani donne attraenti ed arriviste sono spesso al centro del gossip contemporaneo. Proprio questa trasposizione dà origine alla commedia in due atti “Messalina va in vacanza”, scritta da Giuseppe Aronne e riadattata dal regista Francesco Picheo per la compagnia Arcadia di Torri di Quartesolo. I protagonisti sono proprio loro, Claudio Cesare e Valeria Messalina, che però ai giorni nostri diventano un ricco commendatore di una certa età, zoppo e balbuziente, abituato da sempre ad essere servito, riverito e adulato da tutti, e la sua procace terza moglie, dal passato e dal presente molto chiacchierati. La coppia parte per una breve vacanza che dovrebbe servire a ravvivare un’intesa da tempo perduta, ma ben presto ci si rende conto che la destinazione scelta da Messalina è davvero strana: una dimora cadente e sperduta, che nasconde un’alcova segreta. Un luogo singolare che trascina subito lo spettatore in una dimensione sempre in bilico tra il credibile e l’assurdo, la commedia degli equivoci e l’umorismo del nonsense in cui si riconoscono influenze di autori come Achille Campanile, i fratelli Marx o Mel Brooks. Ciò che appare quasi sempre è diverso da ciò che è. E così un amante focoso può rivelarsi un crudele aguzzino, una prostituta da marciapiede può nascondere un animo nobile, una sguattera sgraziata può diventare una principessa se si impara ad andare oltre uno sguardo superficiale, la persona più matta può dimostrarsi più saggia e consapevole di tutte le altre… Un testo che gioca con ironia anche sul tema del finto perbenismo e del “politicamente corretto” a tutti i costi che imperversa nella nostra società. Lo spettatore a tratti potrebbe trovarsi un po’ spaesato, ma alla fine ogni tassello sarà ricomposto e ogni dinamica avrà la sua soluzione, probabilmente diversa da quella ritenuta più prevedibile e normale. Del resto, chi può dire che cos’è davvero la normalità?
Arcadia cerca attori per prossima stagione teatrale!!
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In scena con...
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Prima della "prima"...
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Trucco e parrucco
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E prima...
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