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La villa della buonanima

Dire che la stagione 2009 della “Banda” è stata tribolata significa decisamente usare un eufemismo !!

Per carità, così come lo scorso anno la partenza è avvenuta in scioltezza con un gran bel gruppo, compatto e ormai collaudato, integrato da Giorgio che, dopo l’anno sabbatico, ha ripreso il suo ruolo di sempre e da Simone, ritornato con noi, dopo mille vicissitudini, questa volta ci auguriamo definitivamente e “orbato” di Raffaele (questa volta l’anno sabbatico se l’è preso lui onde evitare l’esaurimento nervoso: sopportare mille impegni va bene, ma dover sopportare in più anche il nostro autore non è impresa da essere umano !!) e di Pierpaolo (almeno all’inizio) tornato a occuparsi in esclusiva della sua compagnia, ma rimpolpato alla grande da Tiziana e Margherita che si sono rivelate preziosissime l’una come suggeritrice, imparando in tempo record un ruolo tutt’altro che semplice e secondario, l’altra come assistente di scena e incredibile Jolly.

E a metà settembre…pronti, via: SI PARTE…!!!
Cinque date ufficiali più una fuori calendario.

Copione non facile, a dire il vero (qualcuno ha proposto di togliere gli acidi all’autore o per lo meno di fargli cambiare spacciatore !!) ma nel complesso abbastanza ben assimilato da tutti fin quasi da subito con un cambio di parte in corso d’opera fra Anna e Annalisa che poi s’è rivelato vincente per entrambe.

Ma se è vero che la fortuna è cieca….la scalogna, si sa, ci vede benissimo…!!

Le prime avvisaglie si sono rivelate a novembre quando prima, per problemi familiari, ha dovuto fermarsi Enrico, assistente di scena, e poi quando Giove Pluvio ha deciso di aprire le cataratte celesti in concomitanza delle serate di prova, poi fra dicembre e gennaio quando il Generale Inverno ci ha mandato parecchi centimetri di neve bloccandoci più di una volta…!!

Spettacolo, quindi, provato poco e spesso a spizzichi e bocconi ma alla fine si è riusciti ad arrivare alla data d’esordio, il 14 gennaio nel Teatro Comunale San Giuseppe di Mignanego, invitati dalla locale Croce Bianca, abbastanza tranquilli.

E qui cominciano i problemi…!!!

Tutto ok a Mignanego, nonostante qualche piccolo problema organizzativo: un ritorno di pubblico davvero ottimo, una performance più che accettabile e consensi di critica davvero positivi ci fanno veramente ben sperare per il futuro…!!

Sennonché, la sera del 31 Gennaio, nella Tana del Lupo di Pontedecimo cominciano i problemi seri: Annalisa è colta il giorno prima da influenza gastro intestinale e arrivare in fondo allo spettacolo non è impresa semplicissima ne per noi ma soprattutto per lei che deve alternarsi fra scena e…bagno con una velocità incredibile.

Nonostante tutto, però, lo spettacolo riesce !!

Il teatro è pienissimo, la performance veramente buona, il pubblico partecipa e si diverte sottolineando con applausi e risate le singole scene.

Pensiamo di aver pagato finalmente il nostro tributo alla sfiga ma….la notte del 13 febbraio, vigilia della terza replica fissata a Bolzaneto, è Fabio a cominciare a correre verso il bagno: stesso problema di Annalisa quindici giorni prima…!!!

Inutile dire che anche a Bolzaneto si suda freddo (noi in senso metaforico, lui un po’ meno) ma ancora una volta, a dimostrazione che c’è un Santo che tiene la mano in testa anche ai teatranti, lo spettacolo funziona…!!!!

150 presenze non sono davvero poche, il pubblico è davvero molto caldo, la performance ASSOLUTAMENTE OTTIMA…..

A ‘sto punto…ci si gasa…!! All’urlo di “siamo invincibili…!!!” (e assolutamente modesti, a quanto pare…) si prepara la trasferta di Fegino sicuri che nulla di peggio ci può accadere e che nulla ormai ci può fermare.

LO CREDETE DAVVERO….????

A Fegino tocca alla truccatrice e costumista, alle prese con qualche problemino di salute, dare forfait e ci sono le prime avvisaglie di quella che sarebbe stata la mazzata finale da parte della Dea Bendata: Riccardo ha problemi ad un occhio.

Anche la performance non è delle migliori: forse per supponenza o per stanchezza (vabbè che il peggio non ha limiti….ma la sopportazione si…!!) lo spettacolo scivola via su ritmi piuttosto bassi. Nonostante la pioggia abbia infastidito l’intera giornata fino a poco prima dell’inizio la sala è piena con circa un’ottantina di persone che comunque dimostrano visibilmente di apprezzarci.

Archiviata Fegino con qualche mugugno ma parecchia soddisfazione, volgiamo il nostro sguardo verso Campomorone che quest’anno ha un valore particolare così come lo ha Pontedecimo tutti gli anni.

E da li, infatti, che “La Banda” ha mosso i suoi primi passi e ritornare dopo quindici anni di attività ininterrotta ha un significato tutto particolare.

   La data è fissata per sabato 14 Marzo e…..

  • venerdì 8 marzo Riccardo è ricoverato d’urgenza in ospedale: distacco della retina;
  • martedì 11 marzo Serena è vittima di un incidente stradale: setto nasale fratturato;
  • sabato 14 marzo, primo pomeriggio: la truccatrice ha una ricaduta…!!!!!!!!!!

Non è il bollettino medico della Croce Rossa: è successo sul serio.

Dopo un primo attimo di sconforto, viene reclutato A FORZA Pierpaolo, il quale è costretto sotto minacce indicibili dal quel cerbero dell’autore ad imparare la parte in UNA PROVA E…MEZZA !

Serena resiste stoicamente e va in scena fratturata (e dolorante…!!).

La truccatrice è rimpiazzata da Anna, Tiziana e Margherita “offertesi volontarie” (l’autore, quando pranzeremo insieme, dovrà essere accompagnato da una scorta di gatti ai quali far assaggiare preventivamente ogni singola portata che gli verrà servita !!)

E il 14 Marzo, alla faccia della jella, è l’apoteosi: teatro pieno, ottimo pubblico, performance al di sopra di ogni qualsiasi benevola previsione, forse LA MIGLIORE IN ASSOLUTO…!!!!

L’ultima tappa, il 28 Marzo a Mele, viene vissuta in scioltezza, con un buon pubblico nonostante il nubifragio in atto (e ti pareva che andasse tutto dritto…!!!) e prestazione discreta nonostante mille problemi organizzativi.

Stagione oltremodo travagliata quella del quindicesimo anniversario ma tutt’altro che “povera” di soddisfazioni !!

Un pubblico ritrovato in pieno dopo la leggera flessione dello scorso anno, un testo finalmente all’altezza con un autore galvanizzato dalle ottime performance degli attori, un traguardo vissuto, nonostante il tempo che passa sia inclemente, come un punto di partenza e non un punto d’arrivo.

Gli attori…???

Beh, non ci sono molte parole.

Quella specie di piccolo Adolf dell’autore si è sbilanciato in due dichiarazioni che sono state marchiate a fuoco da tutta la truppa, pronta a fargliele debitamente presenti quando le circostanze lo richiedano:

  • “siete il miglior gruppo con cui abbia mai lavorato….”
  • “sono tranquillo: con voi non ci saranno problemi”

Essendo esso persona sempre prodiga di complimenti (eeeuhhhh….!!!!) non si sa se stupirsi, galvanizzarsi oooo…..tutte e due le cose insieme…!!

   Note di merito particolarissime per:

  • GIORGIO, tornato fra noi e tornato grande;
  • ANNA, che è stata una Narcisa assolutamente imperdibile;
  • SILVIA che ha smesso di avere paura di se stessa;
  • SIMONA che ha retto la parte della Contessa in maniera impeccabile e che se si fosse riusciti a provare un attimino di più sarebbe risultata perfetta;
  • RICCARDO che nonostante mille problemi fisici ha retto stoicamente alla grande imparando persino la parte (cosa non da poco…!!!);
  • SERENA sempre impeccabile nonostante le…fratture;
  • LUCA maggiordomo e…cascatore;
  • GHIGGIA guitto e pazzesco nella sua pazzia;
  • ANNALISA e FABIO ottimi interpreti e stoici resistenti al “bellus influenzalis gastrointestinalis…”;
  • SIMONE tornato più bello, impertinente e bravo che prima;
  • TIZIANA che s’è calata nel ruolo di suggeritrice in tempo record e con risultati a dir poco sorprendenti
  • MARGHERITA che ha recitato con simpatia, amicizia, spirito di gruppo e umiltà la sua parte di apprendista per altro davvero apprezzatissima;

   ma soprattutto per

PIERPAOLO !!!

Chiedete ad un attore, qualsiasi attore, da quelli da premio oscar al più mentecatto dei guitti, di imparare una parte, qualsiasi parte, soprattutto di movimento, in una sola prova e nel corso di una settimana e vedrete dove e in che modo venite mandati…!!

Eppure lui ce l’ha fatta e noi non so se riusciremo mai a ringraziarlo abbastanza.

L’AUTORE ??

Beh, una cosa è certa e abbiamo potuto constatarla con mano: fra l’anno scorso e quest’anno, nonostante tutte le traversie capitate, s’è divertito e i suoi testi ne hanno risentito benevolmente.

Che gli stia veramente ritornando la voglia ?

Ai posteri (pardon: al pubblico…!!!) l’ardua sentenza !!