Sposerò la vedova allegra
Ormai la “Banda” ci ha preso gusto e, anche per il 1996, la tradizione dell’ 8 Dicembre puntualmente si rinnova.
Il gruppo si ampia, gli attori in scena dagli otto dei primi due anni diventano dieci
Ormai la “Banda” ci ha preso gusto e, anche per il 1996, la tradizione dell’ 8 Dicembre puntualmente si rinnova.
Il gruppo si ampia, gli attori in scena dagli otto dei primi due anni diventano dieci.
E sono ancora molto giovani quelli che si aggiungono alla schiera.
La fatidica sera il teatro di Campomorone è strapieno.
Diretta ancora dal grande Vate, al secolo sempre Dionisio Merlo, la Compagnia di giovanotti e signorine da il massimo di se, offrendo uno spettacolo eccellente e cominciano a spuntare alcune individualità davvero notevoli, alcune delle quali, come Fabio ed Elisa, saranno i cardini del gruppo per oltre un decennio.
Il copione, facile e godibile, e l’abilità a dirigere del Maestro fanno poi il resto.
Anche per la stagione 96-97, due sole repliche, la seconda il 24 febbraio 1997 al Teatro “Albatros” di Genova Rivarolo, ma gruppo che cresce a vista d’occhio e passione che in alcuni aumenta di spettacolo in spettacolo !!!!!